Hai paura del buio? è pubblicato nel 1997 dalla Mescal.
Si tratta del secondo album cantato in lingua italiana dopo il precedente Germi (1995).
L'album nasce da un periodo difficile, poiché la fine dell'etichetta Vox Pop aveva segnato il percorso musicale degli Afterhours, che rimasero senza casa discografica. Fu la Mescal ad accettare il lavoro.
Dopo questo album, il bassista Alessandro Zerilli abbandonerà il gruppo.
È considerato anche dalla critica non italiana il migliore tra gli album del gruppo, che proprio grazie ad esso verrà consacrato definitivamente come una delle band più significative della scena indie rock italiana.
È l'opera più completa del gruppo, nel quale si fondono punk (Sui giovani d'oggi ci scatarro su), hardcore punk (Dea e Lasciami leccare l'adrenalina), pop-rock (Voglio una pelle splendida) e post grunge (Male di miele). Nasce in un periodo di vitalità produttiva del gruppo (ben 19 le tracce) e si caratterizza per la capacità di misurarsi con generi e sonorità differenti.
I testi si contraddistinguono per l'ironia, per l'irriverenza nei confronti degli ideali borghesi e dei falsi miti; una sorta di manifesto è Sui giovani d'oggi ci scatarro su, nella quale Manuel Agnelli, in un ritmo incalzante, urla: "Come pararsi il culo e la coscienza è un vero sballo / Sabato in barca a vela, Lunedì al Leoncavallo / l'alternativo è tuo papà". Si fa uso anche della tecnica del cut-up, come già nel precedente Germi. Tra le tracce del disco alcune tra le più importanti della discografia della band milanese: la forsennata Dea, la violenta Lasciami leccare l'adrenalina, il riff travolgente di Male di miele, la dolcezza di Pelle, il sarcasmo di Questo pazzo pazzo mondo di tasse. Probabilmente Rapace e Punto G sono due canzoni simbolo per l'album, visto che al loro interno si fondono diversi generi musicali.
Nel 2013 il disco ha vinto il referendum indetto tra una giuria di giornalisti dal Meeting delle etichette indipendenti come miglior album indipendente degli ultimi 20 anni. Ha vinto anche un sondaggio di preferenza tra il pubblico del sito rockit.it sugli album italiani degli ultimi 15 anni.
Fonte:
it.wikipedia.org