Doppio appuntamento per Stefano Pilia e Alessandra Novaga che li vedrà il 10 a Bologna con Glimpses of a day e l' 11 Marzo a Milano con Matinée.

Glimpses of a day
10 Marzo a Bologna Efesto
fonte: http://www.facebook.com

Matinée
11 Marzo a Milano presso Standars
Fonte: http://www.facebook.com

I PROGETTI:
Glimpses of a day
Il progetto, che per ora si intitola Glimpses of a day, è "incentrato su un’accordatura in just intonation e sulla suddivisione dell'ottava in intervalli non temperati."





"Le altezze relative sono derivate da una selezione dei gradi delle scale corrispondenti ad alcuni raga indiani; questo non tanto per un interesse verso la musica indiana, quanto per fondare il nostro lavoro su intervalli diversi dai nostri e su un approccio fisico e gestuale diverso da quello tipico. Abbiamo quindi tastato la chitarra in altro modo costringendoci a una gestualità diversa da quella tipica, e ci siamo intonati su altri intervalli.
Il lavoro segue una partitura aperta che contiene come principio fondativo e immaginifico, l'idea di percorrere l'arco di una giornata, utilizzando altezze dei raga associati alle varie fasi di giorno e notte e a pratiche esecutive peculiari dei nostri modus operandi sullo strumento; per noi è l’occasione per sondare diversi modi di produzione del suono, per lavorare sulla nostra relazione di duo, e per riuscire a trovare una certa libertà esecutiva all’interno di una forma e di un percorso dato."


Matinée

Alessandra Novaga e Stefano Pilia presentano il loro nuovo disco "Stanze Illuminate", frutto di una residenza avvenuta da Standards durante Luglio 2017.
Stanze Illuminate è un progetto per due chitarre elettriche, basato su un’accordatura in intonazione giusta e sulla suddivisione dell’ottava in intervalli non temperati. Le altezze relative sono derivate da una selezione dei gradi delle scale corrispondenti ad alcuni raga indiani; questo non riflette tanto un interesse verso la musica indiana, quanto il proposito di fondare il progetto su intervalli diversi da quelli consueti, e su di un approccio fisico e gestuale allo strumento diverso da quello convenzionale. I due chitarristi hanno quindi tastato i loro strumenti in altro modo, costringendosi a una gestualità diversa, e intonandosi così su altri intervalli. Il lavoro segue una partitura aperta che contiene come principio fondativo e immaginifico l’idea di percorrere l’arco di una giornata, utilizzando altezze dei raga associati alle varie fasi di giorno e notte, per analogia alla musica classica indiana, e a pratiche esecutive peculiari dei modus operandi sullo strumento: “per noi è l’occasione di sondare diversi modi di produzione del suono, per lavorare sulla nostra relazione di duo, e per riuscire a trovare una certa libertà esecutiva all’interno di una forma e di un percorso dato”.

http://www.alessandranovaga.com
http://www.stefanopilia.it

Artwork: Paperhouse Boi