Roncade(TV), 04 aprile 2003 Tempo fà, mi sono imbattuto in una della sempre più noiose puntate delMaurizio Costanzo Show, puntata in cui partecipava anche un giovane ragazzopiemontese, un ragazzo abbastanza particolare, se non altro molto ma moltoma molto strano.Faceva l'operaio in una regione triste, era un ragazzo infelice e da ungiorno all'altro aveva deciso di cambiare vita. Aveva deciso che sarebbeuscito dalla sua fabbrica grigia e vuota e avrebbe giato l'italia dei colorie dei paesaggi straordinari. Fin quà niente di strano, il problema è cheavrebbe girato tutta l'italia a piedi. Un pazzo scatenato.Cosa c'entra tutto questo con gli after?Niente, solo che il tempo in cui, io e la ciffola siamo stati in coda allabarriera di Mestre, in quello stesso tempo, il nostro amico avrebbesicuramente percorso una regione intera!Cheppalle...non invidio per niente quelle povere persone che percorronoquella strada tutti i giorni.Per fortuna che le parole tra di noi non mancavano, per fortuna che abbiamosentito telefonicamente Gianna e Chiara, per fortuna che avevo due pacchettidi sigarette con me...il tempo è passato.In ogni caso Roncade è sempre più vicina. Abbiamo incontrato vari paesiniabbastanza anonimi e di cui non ricordo neppure i nomi, ma osservandoli perbene mi è venuto in mente il mio ex professore di italiano all'Istitutod'Arte. Mi diceva sempre che nelle campagne venete c'erano delle villeincredibili ed effettivamente, ne abbiamo incontrate parecchie. Ville dilusso e ville d'annata, con giardini e parchi ben curati e che sembravanonon finire più.I cartelli stradali, invece, mi hanno incuriosito più delle ville! Cartellistradali che litigavano tra di loro, che tendevano ad ingannarti segnandouna direzione sbagliata, cartelli che entravano in conflitto tra di loro,Roncade girare a destra, Rondade tirare dritto, eccheccazzo...mettetevid'accordo!Ci siamo fermati quattro volte per chiedere dove fosse stò fantomaticoNew-age, prima fermata in un bar, poi ho bloccato un ragazzino che mi haindicato la strada ma io l'ho clamorosamente scazzata, poi in un negozio diverdura in cui non ho acquistato pomodori da tirare a Manuel ma solo chiestole mie informazioni, poi a cento metri dal locale...l'aiuto sicuramente piùutile, non avremmo mai trovato il New-Age nonostante ce l'avessimo di fronteal naso, sembrava l'ingresso di un negozio di videocassette, niente insegne,niente indicazioni, solo alcuni manifesti di concerti e basta...Ormai è ora, il concerto stà per iniziare e noi del gruppo emiliano (ungruppettino, in realtà!) siamo in prima fila, insieme ad alcune persone cheabbiamo conosciuto là...mi sono reso conto che la prima fila è il postomigliore per conoscere gente, nasce uno spirito di sopravvivenza comune che,appunto, ti accomuna con le persone che hai di fianco, è impossibile nonconoscersi...credo sia ³matematico'.Lo spirito di sopravvivenza lo spiegherò meglio più avanti...Il palco è molto piccolo, soffro per gli after che saranno costretti amuoversi in spazi ristretti, sembra vagamente il palco di Taneto diGattatico. Il locale è piccolo, in proporzione ripetto al palco, non puoicostruire un piccolo palco dentro ad un palazzetto!...ecco, diciamo che èproporzionato, si dice che l'acustica sia buona, si dice che sia il localepiù in voga di quella parte di veneto...in effetti, mi piace e comincio aconoscere anche la transenna che mi terrà compagnia per tutta la serata.Non ho mai fatto un concerto in prima fila, questo è il mio dodicesimoconcerto degli after, ed il mio primo in prima fila...mi è stato detto chebisogna provare tutto nella vita, a volte concordo con questa affermazione,altre volte mi sembra una gran cazzata. Il provare un concerto da una nuovaposizione è una delle cose che vanno provate, ma dubito che la bisserò, eanche in questo caso c'entra lo spirito di sopravvivenza.Penso ancora allo spirito di sopravvivenza e mi vengono in mente gli u2, miviene in mente il concerto di Reggio Emilia, arriviamo alle 12 precise,siamo a 100 metri dal palco, relativamente vicini in quel contesto diproporzioni spaziali, ci mettiamo a sedere e non ci muoviamo più da quellaposizione fino alle 9 di sera, quando tutti si alzano in piedi. 9 ore semprenella stessa posizione a gambe incrociate, stando attenti a muoversi perchèil vicino avrebbe potuto fotterti una parte di terreno e la tua posizioneavrebbe assunto sempre più una posizione ovale, sempre più accovacciata,sempre più stretto e con dolori dappertutto.Dopo il concerto verificherò il mio stato fisico e la cosa più sorprendentesono due tondi rossi che compaiono sul culo, diciamo che sono stati i mieidue punti d'appoggio e hanno espresso la loro opinione, quei due punti sonostati abbastanza eloquenti, sento che dicono...CHE DUE MARONI CHE MI HAIFATTO VENIRE...e loro sono diventati rossi, credo dalla rabbia, di nonpotersi muovere....ma chissenefrega, in fondo era mio il culo e potevo fareciò che volevo di lui.In realtà non potevo fare altro....così come non poteva fare altro la poveraElisa, che si è pisciata addosso perchè non c'era modo di raggiungere ilbagno in tempi brevi, ci saremmo visti dopo il concerto se solo avesseprovato ad affrontare la massa di persone intorno a noi.Il concerto di Reggio, però, è finito, e ora sul palco è salito MarcoParente.E' un personaggio sicuramente interessante, a suo modo unico, le sue canzoninon mi fanno impazzire ma mi piace in maniera esagerata il suo modo dicantare e la passione che ci mette. E' da ammirare e di sicuro non farà maiconcerti a cui parteciperanno più di 300 persone. Almeno credo...non sonoper niente un veggente e probabilmente diventerà il nuovo Bob Dylan.Cervava la sua anima gemella in una sua canzone, indicava con la propriachitarra il pubblico e avevo molta paura che indicasse me, vuoi dire che siaio l'anima gemella di Marco Parente?!Cazzo, c'è Manuel poco dopo, e se devo andare con un uomo preferisco di granlunga l'Agnelli piuttosto che il Parente, e poi non vorrei commetterepensieri incestuosi, visto che ormai ne ho già fatti...eh eh eh...cinquecanzoni in tutto con la partecipazione al piano di Manuel in due di queste.Scivola molto velocemente la sua performance, sembra la mia prima vasca astile libero quando metto piede, anzi, corpo, in piscina.Un quarto d'ora d'attesa e poi entriamo davvero nel mondo After...Manuelpantaloni di pelle nera e camica bianca, il resto del gruppo vestito inmaniera più che normale, Ciccarelli senza la sua pettinatura caratteristicae un pò mi dispiace e Dario vestito sempre con i soliti pantaloni neri e lasolita maglietta nera. L'ho sempre visto vestito in quella maniera, noncredo che lo riconoscerei se si vestisse in maniera sgargiante, non credosia adatto ad indossare le mie scarpe arancioni, credo che gli manchi quelladose di idiozia che, invece, in me è innata.Lui è elegante, fine, classico e poi non ce lo vedrei per niente a suonareil violino con un abbigliamento birichino...bravo, Dario, continua così.Il viaggio parte dalla circonvallazione esterna, ovvio che sia così, unviaggio non parte mai da dentro e per di più da dentro marylin, Manuel sipercuote violentemente come al solito, e da ciò si capisce che ha voglia dicantare e di suonare, si vede che è carico al punto giusto.Dicevo che non avevo mai visto un concerto da così vicino, sembrava diessere sul palco insieme a lui...inevitabilmente arrivi a scambiare occhiatecon tutti quelli del gruppo, credo che ormai mi abbiano riconosciuto quasitutti, il solo Manuel sembra non cagarmi più di tanto e dire che ci siamovisti, io e lui, anzi io ho visto lui!Giorgio Ciccarelli ha guadagnato un sacco di punti nella mia scala delpiacere. Mi piacciono un casino le smorfie del suo viso che sembrano andarea tempo con le sue schitarrate, mi dà l'idea di essere un buon ragazzo chenon farebbe male ad una mosca.Prima di Quello che non c'è, ascoltiamo Sulle labbra, poi la pelle d'ocacompare sul mio corpo.Come al solito, come tutte le volte che sento quella canzone, Quello che nonc'è. E' e rimarrà sempre la mia canzone e se le altre canzoni degli after,vanno e vengono nel mio gradimento personale, Quello che non c'è, c'èsempre, è sempre lei.Varanasy baby ci porta velocemente alla Verità che ricordavo e da ora in poisubentrarà il famoso spirito di sopravvivenza. Il microfono che volteggiaper aria non è mai stato tanto vicino alle nostri fronti, alle nostre spallela gente inizia ad immedesimarsi in cinghiali imbizzarriti o in toriscatenati...è la stessa cosa, sempre di animali usciti di gabbia si tratta.Fatto stà che da ora in poi avrò continui rapporti sessuali con la miatransenna preferita, i miei addominali subiscono colpi non indifferenti, ipettorali non hanno mai fatto tanta fatica in vita loro, i bicipiti hannol'unica funzione di tenermi ancorato per non venire schiacciato. Insomma,una giornata di palestra non indifferente.Per fortuna che la buttiamo in ridere!Contemporanenamente a questo, inizio a sentire delle mani femminili ches'insinuano, mi toccano dappertutto, si appoggiano a me, mi tengono stretto,mi accarezzano, mi sfiorano...sembra un film erotico, ma in realtà è unapovera ragazza dietro di me che viene sbattuta di quà e di là e che cerca inme un appoggio fisico oltrechè morale. E dire che c'è anche un ragazzo conlei, ma è chiaro che il mio metro e novanta è più affidabile, lei sàbenissimo che se si ancora a me non muore...anche in lei c'è un grandespirito di sopravvivenza (l'ho sempre pensato che le donne sono più astutedegli uomini), siamo tutti dei partecipanti di Survivor!Male di Miele, Elymania, Non sono immaginario, Germi...ovviamente la caricacontinua, l'elettricità aumenta, il concerto stà entrando nel vivo e ancheil sudore di Manuel fà capolino, una goccia in particolare gli scende dalnaso e cade per terra, una goccia grandissima, sembrava una di quelle gocciedi pioggia che cadono in questo periodo, durante quegli acquazzoni del cazzoprimaverili che se ti colpiscono in testa te la sfondano e devi precipitartial pronto soccorso.Da quella goccia in poi Manuel sarà in un bagno di sudore perenne, i capellisono la prima avvisaglia del sudore che lo invade, non è più riconoscibile alivello di capigliatura, ma chi è?! E' il cantante degli Afterhours, quellopettinato in quella maniera!?Rapace, Televisione, Posso avere il tuo deserto?, Strategie, Bunjee jumpinge Bye Bye Bombay formano la parte di concerto che mi piace di più. Saràperchè una canzone entra dentro all'altra come se in realtà fossero unacanzone unica, sarà che quel mix di canzoni una dietro l'altra sembrano gliingredienti di un piatto speciale ed unico, non sò perchè, ma quelle canzonimi hanno tolto la voce e le uniche forze che mi erano rimaste.Strategie suonata in quella maniera è trooooooppo avanti, se escludo Quelloche non c'è che non può partecipare a nessun concorso per manifestasuperiorità, la nomino canzone del concerto di Roncade, anche se credo diaverla messa in primo piano anche per il concerto di Marghera...mah, sarà ilVeneto ad essere una regione strategica!Prima uscita.Il mio ruolo non l'avevano mai fatta e la seconda parte del concerto iniziaproprio con quella canzone. Un manifesto si alza alle nostre spalle,ragazzine urlanti, che manuel non considera affatto come dei fiori, a quantopare, vista la sua successiva reazione, fanno di tutto per farsi notare,fanno di tutto perchè Manuel osservi attentamente il lorocartello...'Manuel, sei il nostro pensiero malvagio' o un messaggio delgenere era riportato su quel cartello.Fatto stà che Manuel chiude gli occhi, è chiaro che non vuole leggerlo, seiminuti di canzone ad occhi chiusi...il cartello, però, riesce a raggiungereil palco, cosa che invece non è riuscita a due o tre ragazzi che volandosopra le mani degli amici sono finiti in quelle dei buttafuori di fronte alpalco, Manuel afferra stò cartello, ringrazia ma afferma che...'non siamo adun concerto di Ligabue' e lo ributta da dove è venuto. E' il famoso pensieromalvagio che domina anche l'anello di Tolkyen, che alla fine deve tornare dadove è stato forgiato.Condividere o meno quello che Manuel ha fatto non mi riguarda, fatto stà cheio non andrei ad un concerto con un manifesto, mi sembra proprio una cagata,al di là che si tratti di afterhours o ligabue, o vasco, o casadei.In ogni caso mi metto per un attimo nei panni di quelle povere ragazzine emi dispiace per loro, se una di queste è particolarmente sensibile,probabilmente, arriva a casa e si getta dalla finestra.A volte, Manuel, mi sembra un carrarmato che procede sulla folla e laschiaccia senza porsi tanti problemi...ma si sà, gli stronzi vincono sempre,gli stronzi hanno fascino, a me piacciono gli stronzi. (Se si comporta inuna maniera simile, quando dovessi dargli le mie Simbiosi, non ho idea dicome reagirei, di sicuro porterei con me la pistola di mio padre con uncolpo in canna e poi deciderei sul momento a chi indirizzare quell'unicocolpo, se a lui o a me!).La mandria dietro di noi aumenta, ora c'è veramente un toro dietro di me equesto non si sposta neppure con una gru...Mio fratello è figlio unico, Nonsi esce vivi dagli anni 80', 1.9.9.6 (non capisco perchè, in ogni concertoManuel dedichi questa canzone al pubblico...qualcuno provi ad aiutarmi), Nonè per sempre e Ritorno a casa concludono la seconda parte del concerto.Sarò impopolare ma Ritorno a casa mi ha rotto le palle.Mi stò sforzando di capire il perchè, non lo trovo un perchè preciso, forseho bisogno di pensarci un pò di più...ma è innegabile che non sopporto cheuna persona pianga per stà canzone...ma perchè!? Questione di sensibilitàfemminile!?Manuel può piangere mentre canta Ritorno a casa, può piangere se gli capitadi ascoltarla, ma uno di noi non può piangere, credo, è un testo troppopersonale, a differenza di ogni altra canzone in cui ci si può ritrovare epure piangere, ma in quella nò.E' la sua canzone e basta. E' la sua vita e basta. Non abbiamo il diritto dipiangere se non per solidarietà nei suoi confronti...ma visto che Manuel nonha pianto...Seconda uscita.Torna dentro solo Dario.Credo che gli altri gli abbiano teso un tranello, mi viene in mente ilcapotecnico della Ferrari, Oriano Ferrari, che fà lo scherzo a Schumacher eDario rimane impalato sul palco, imbarazzato come un bimbo, aspettando glialtri stronzi che prima o poi rientreranno.Bello lo scambio di battute tra lui e la Ciffola (Sei il migliore! e luiringrazia con Manuel che scuote la testa ridendo), che sia finalmenteiniziato quì il loro rapporto!?Di sicuro lui l'ha notata...ora vedremo il futuro che sorprese riserverà...Il concerto è agli sgoccioli, La gente stà male e Tutto fà un pò male,troppo dolore concentrato, troppo dolore uno in seguito all'altro, male malemale male, ma non si poteva incastrare diversamente queste due canzoni!?Pelle annuncia la fine del concerto e partiti dalla circonvallazione siamofinalmente arrivati dentro.In realtà, scaletta alla mano, l'ultima canzone doveva essere Voglio unapella splendida...ma ora che guardo bene la scaletta che è in mio possesso,la scaletta di giorgio, quella orginale, ci tengo a precisare, vedo che èpiena di punti interrogativi.Probabilmente l'avrebbero fatta se e solo se una serie di coincidenzefossero andate a buon fine, invece è Dentro Marylin che chiude, è con questacanzone che veniamo catapultati sulla circonvallazione di nonantola...