Lo sbocciare di una rosa… Mantova è una città splendida,ti lascia senza fiato e ti incanta con la sua atmosfera fiabesca e romantica…anche sotto la pioggia.Quando,verso le tre,arriviamo in piazza Sordello non c’è nessuno,tranne i passanti e le persone che lavorano per sistemare il palco. Così,Laura e io ci facciamo un giretto per il centro in cui ci sono i vari tendoni del Contro festival e delle bancherelle.Facciamo un giro al tendone “di Guccini” (che dalle 16 alle 18 avrebbe presentato il suo libro e discusso col pubblico): questo tendone per me è il paese dei balocchi!!Si possono acquistare libri,dischi e anche video…oggetti per i quali,generalmente,mi dissanguo. ;-)Poi facciamo un salto a Palazzo Ducale in c’è una conferenza sempre per il Contro festival,manca poco all’inizio del Tora,così usciamo e giriamo un po’ per le viuzze del centro per poi tornare in piazza Sordello.Tornate alla piazza,proprio nella via dietro al palco,ci “imbattiamo”in un Agnellino inutilmente coperto fino al naso dal cappello beige del Tora!tora!(…quello che aveva a Fossacesia…),un cappotto viola con bottoni beige (..giustamente,doveva pur abbinare qualcosa con sto cappello!:-P..) e dei pantaloni svasati rossi…Beh,devo dire però che vestito così stava proprio bene!…(Ammazza,bella descrizione per averlo visto solo di sfuggita per…un quarto di secondo?..)Alle 16:00 dovrebbe iniziare il festival,mancano 10 minuti così,ci agguantiamo,senza problemi,il posto in prima fila,perché c’è ancora pochissima gente.Infatti è iniziato più tardi mi sa…Bene.Il primo Tora!tora! di quest’anno ha inizio.Il primo artista ad esibirsi è Gemma che,nella band,vanta la presenza di un ispiratissimo Andreino Viti…Indovinate un po’?..Al basso!(L’Andreino,ovviamente,non poteva non essere seguito dai compagni di sempre,così,Ciccarelli,Prette e Ciffo seguono il concerto a lato del palco:che cariiino )Durante il set c’è ancora poca gente,ma man mano,oltre ai ragazzi che vengono per vedere il Tora,qualche passante si ferma ad ascoltare.Fra questi,una signora che ci chiede se il suo bimbo(di 4anni) ci sta fra me e Laura perché vuole vedere il palco…è così bello vederlo incantato a bocca spalancata con gli occhi fissi sui musicisti!!…Spero che si sia innamorato della musica anche lui!…Poi è la volta di Paolo Benvegnù ,lo splendido e carico Amerigo Verardi coi suoi Lotus autore di un bellissimo ed energico concerto,i One Dimensional Man, i solari (a dispetto del tempo) Manbassa.Finito questo concerto vedo Benvegnù tornare sul palco e dei musicisti a me familiari…Credevo che Marco Parente avesse suonato martedì,poi,finchè aspettiamo,sento che Benvegnù prova l’intro di “farfalla pensante”…Marco Parente. Gradita sorpresa.Paolo suonerà con Marco,oltre che in “farfalla pensante”(all’inizio della sua scaletta) anche in “la mia rivoluzione”(l’ultima)accompagnato anche da un dolcissimo Manuel Agnelli al piano.Noi povero e coraggioso pubblico,che nel frattempo,durante i vari set,è aumentato,siamo bagnati fradici e congelati! Per quanto imbottiti stile Ciccarelli (imbacuccato con berrettone di lana rosso, montone e guanti,ma ugualmente ghiacciato) non sentiamo più né mani né piedi!! Così,arrivano in soccorso i Linea77 a scaldarci con la loro mezz’oretta di concerto e,sfidando le leggi di natura, vi giuro che,nonostante il diluvio,nessuno nelle prime file era più bagnato!! Il freddo se ne va completamente durante il loro set,soprattutto quando poi sale sul palco anche Samuel.Questa scarica di adrenalina ci voleva proprio!!!Dal caldo dei Linea si passa ad un’inedita versione di Bunna e Madaski che si esibiscono assieme agli Architorti,una piccola orchestra (di archi) di cui Madaski fa il direttore.Dopo la tranquillità di questo bel concerto,incorniciato dallo splendore e dalla magia di Mantova al buio della sera,con le goccioline di pioggia che sembravano tantissimi brillantini colorati;TOCCA AGLI AFTER. Sapevo prima ancora di partire che questo concerto mi sarebbe piaciuto,tra l’altro,avevo proprio voglia di questo concerto e del Tora!tora!…Non mi aspettavo però,che,nonostante gli inconvenienti,mi sarebbe piaciuto COSI’ tanto…Viene sistemata la loro strumentazione,scalette,bottigliette d’acqua ecc…Come al solito,il primo ad uscire è Ciccarelli che anche durante il concerto è imbacuccato col montone,ma…con gli occhiali da sole!Nel frattempo esce anche Ciffo poi Manuel che va al mixer di palco…Poi tornano dietro(ehhh…Manuel deve cambiarsi la giacca,non può mica uscire in cappotto no?!:-D)Si/ci fanno attendere un po’(più che altro ci fanno venire le stalattiti di ghiaccio alle mani…) poi,dopo il classico coretto “fuori!fuori!”,finalmente escono. Manuel saluta,poi dice:-Niente ballate con questo tempo!-Ha inizio il delirio.Non si esce vivi dagli anni’80,Male di miele…calde,potenti…La gente poga alla grande ed è bellissimo;l’unica nota stonata è un gruppetto di “galline”stonatissime che canta dietro di me forandomi i timpani,anche se per ora sono sopportabili…Infatti,sono così agitata che canto anch’io…ho proprio voglia di farlo…e di scatenarmi.…Questi due anni hanno fatto schifo e c’è chi,invece di risolvere le cose,si fa il lifting!…Ma rimane comunque un nano!:-D“Questa è una canzone che parla di sfiga…speriamo che gliene porti tanta”…e così,si va col “Porco Silvio”.ARRIVA L’ORA DEI MIEI PIU’ SENTITI RINGRAZIAMENTI CON TANTO DI BACI E ABBRACCI A MANUEL PER UN REGALO COSI’ BELLO E INASPETTATO:Manuel:-Il prossimo è un pezzo che non facciamo da cinque anni (..) si chiama VELENO-.Potete immaginare come l’incredulità che ho provato lì per lì sentendo queste parole,nella frazione di un secondo si sia trasformata in estasi purissima alle prime note della canzone!!…Non posso crederci!Stanno davvero facendo VELENO…Uno dei miei pezzi preferiti,così,dopo tanto tempo…Aaaaaaaahhhhhhhh che beeeeellooooooooo!!Grazie Manuel,grazieeeeeeeeee!!Alla faccia di quello che l’Agnello ha detto appena salito sul palco(“Niente ballate con questo tempo”)ora è il turno di Bungee Jumping,senza televisione e non troppo dilatata e una bellissima Quello che non c’è.Ah,dimenticavo:nel frattempo,il frastornante coro di galline continua a mietere vittime fra i timpani altrui.Nonostante tutto,la magia continua e io torno a ringraziare Manuel e gli after:il prossimo pezzo è una cover di una splendida canzone.E’ la prima volta che gli after lo suonano dal vivo,la canzone è Gioia e rivoluzione degli Area!!(Il che basta a spiegare l’emozione fortissima che provo al momento!).La cover non gli è riuscita poi benissimo ad essere sincera,tra l’altro,come al solito,qualche piccolo problema tecnico doveva esserci altrimenti non è un concerto degli after!? Manuel chiede che gli venga alzato al massimo il volume del monitor:-Altrimenti rischio di fare figure peggiori di quelle che faccio di solito-…(Ma che dici?Daaaaaaii…)LA BATTUTA DEL GIORNO:Finchè Manuel introduce la cover che stanno per fare,beve un po’ d’acqua. Gruppetto del pubblico(in coro):-Dacci da bere!Daaacci da beereee!-…Manuel:-Da bere volete?..Ma non avete già bevuto abbastanza?-La mia gioia aumenta quando,strano per un Tora!tora!,ma vero,iniziani a suonare Rapace…In quel momento,la pioggia,il gelo e i dolori da pogo scompaiono e c’è solo euforia…(OVVIAMENTE C’ERANO ANCORA,MA IO NON LI SENTIVO PIU’…ANCHE SE ERO FRADICIA,GHIACCIATA E SCHIACCIATA ALLE TRANSENNE).La mia gioia non potrebbe che aumentare alle note di Dentro Marylin,potete immaginarlo,anche perché,questa volta,se non fosse stato per due inconvenienti(che hanno smorzato anche la mia gioia),Manuel l’avrebbe cantata bene come non gli sentivo fare da tempo…GLI INCONVENIENTI:1) Nella prima strofa mi sembrava che Manuel cantasse bene,non col poco impegno che ci metteva ultimamente…Dico che mi sembrava perché quel maledetto coro di galline è riuscito a coprire la sua voce così non lo sentivo quasi più.2) Stizzito per la gallinacea versione della canzone,Manuel ha lasciato cantare spesso il pubblico,così,non lo sento proprio!….Ma la canzone che parla di sfiga non l’hanno già fatta???…. ?Così,perdo un po’ il sapore magico di questa canzone che ben si sposava con questa piazza mantovana e con l’atmosfera pazzesca che sentivo grazie alle emozioni che avevo provato fino a quel momento..Adesso provo un po’ di dispiacere.Beh,per gli after più che altro,perché sembra quasi che a questo raccapricciante gruppo di ragazze”innamorate” ,stile sorcine,non gliene freghi niente di ASCOLTARLI …Ma l’inconveniente più spiacevole della serata è arrivato dopo e non per colpa del “pollame innamorato”.L’ultima canzone della serata è un’altra cover,Mio fratello è figlio unico.Per presentarla,Manuel fa un serissimo discorso sulla brutta morte di Gaetano,ma viene interrotto(per un bel pezzo)da un gruppo di ragazzi che gli ha urlato qualcosa che ora non ricordo.Ricordo comunque che uno di questi a un certo punto gli ha praticamente detto di muoversi e di fare questa canzone e che poi,in coro,gli hanno urlato:-Nudo!Nudo!-Dopo il caldo e meritato :-Vaffanculo-in risposta al “simpatico” gruppetto,il Manuelito spazientito guarda verso Giorgio,poi attaccano la canzone.Durante la pausa,la corrente salta,al buio,Manuel saluta dal bordo del palco,poi se ne vanno.Dopo poco,tornano sul palco(sempre sl buio) e ci salutano nuovamente e,nuovamente, se ne vanno.E così,questa prima tappa del Tora!tora! si è conclusa un po’ bruscamente,ma è stata un’esperienza bellissima e speciale…nonostante tutto.(E poi senza inconvenienti,non sarebbero gli after,no?!:-D)Sono stata davvero felice di esserci ,di aver provato queste sette ore di emozioni in compagnia della musica!…Più quelle che ho provato arrivando a Mantova e,in seguito,dopo il festival fino a quando Laura e io non abbiamo deciso di tornare a casa…In ogni caso è stato tutto bellissimo e ancora mi torna in mente qualche “fotogramma” di questa serata,l’atmosfera romantica della piazza ,l’effetto della luce dei riflettori rifranta dalle gocce di pioggia,la gentilezza dei mantovani…Ormai è un altro giorno…oggi si conclude anche il Contro festival…Io ho già nostalgia del viaggio,di quella sottospecie di ansia preconcerto,dei giri per i vari locali della città;e già non vedo l’ora di venire a conoscenza di un nuovo concerto degli after o di un’altra tappa del Tora!tora! …Per ora c’è solo la speranza.(Compresa quella di un tempo migliore!).Un saluto a Laura,la mia compagna di viaggio,di festival e di avventure,a Gio che purtroppo non siamo riuscite a trovare e…a tutti quelli di voi che erano lì e che non ho salutato o perché non ho visto o perché non ci si conosce personalmente…Un bacio e grazie dello spazio.Anto’.