Resoconto:Partiamo da Ancona alla volta di Senigallia con il cielo che non prometteniente di buono,ma aspettavo questo concerto da qualche mese e quindinoncurante del tempo con un certo senso di ansia e agitazione affrontiamoquesti 30 km di strada... 2 ore per arrivare visto che c'era una fila enormeper strada...2 ore sotto un nubifragio, di quelli che non si vedevano da unpezzo.Arriviamo...il concerto si farà ma al chiuso,ok l'importante è che sifaccia.Dei gruppi che hanno suonato prima degli afterhours solo gli yuppi flu misono piaciuti,gli altri li ho ascoltati in attesa che manuel & company sipresentassero sul palco.Arriva il grande momento salgono loro e subito la cosa che si nota èun'assenza:Greg Dulli dov'è?Ok mi preparo ad assistere al quarto concerto degli after in tre annil'adrenalina è alle stelle Manuel attacca,il pubblico numeroso nonostante ilbrutto tempo è lì ad ascoltare,peccato che l'acustica sia davveromediocre...passano le prime tre canzoni del nuovo album e manuel impreca indirezione del fonico,le cose migliorano un pochetto ma lui comunuqe nonsembra per niente in forma,una dopo l'altra si susseguono le canzoni dellascaletta e comunque è un delirio di braccia alzate e gente che canta asquarciagola (io personalmente non ho tirato il fiato un attimo).Purtroppo il concerto termina in largo anticipo rispetto alla scaletta deglialtri concerti all'interno del Tora! Tora! Manuel ci ringrazia per esserecomunque giunti numerosi nonostante il diluvio,ma non una parolasull'assenza di Greg Dulli...come se proprio non ci dovesse essere...Serata deludente alla modica cifra di 16.50€Una cosa l'ho capita, la prox volta per vedere gli aftehours è meglioscegliere una data "più importante" e arrivare magari a milano o roma...